Portogruaro
Pittoresca cittadina sul fiume Lemene che conserva in buona parte il suo carattere medioevale, con vie porticate ed eleganti palazzi dalle facciate affrescate e canali. Il nucleo originario si costituì attorno ad un insediamento romano e poi si sviluppò come porto fluviale. Nel medioevo la città – di possesso vescovile – fu fortificata con mura e torri, delle quali rimangono oggi le tracce e tre porte di accesso. Per importanza dei traffici mercantili verso il nord Europa, nel passato, divenne città strategica per l’economia delle Repubblica di Venezia e si arricchì di prestigiosi edifici e vie lastricate.
Il centro storico è caratterizzato dal porto e dal palazzo comunale in stile gotico con la facciata merlata e la poderosa scala, l’approdo ed i mulini, il duomo dedicato a Sant’Andrea e rinnovato nel ‘700 affiancato da un campanile pendente che risale alla chiesa originaria ed è in stile romanico. Si tratta del terzo campanile più pendente in Italia, costantemente monitorato per garantirne la sicurezza. Percorrendo via Martiri della Libertà, si incontrano palazzi con archi e colonne a capitello, con affreschi e decorazioni geometriche del ‘500, facciate con finestre gotiche e preziose decorazioni sul soffitto dei portici. Al termine della via, la sede dell’Ospedale dei Battuti con pregevoli affreschi e un palazzo con bassorilievi di epoca romana. Da porta Sant’Agnese, la meglio conservata, si percorre via Cavour con palazzi di grande bellezza ed eleganza.
Interessante il complesso del “Collegio Marconi” oggi anche sede universitaria. Si tratta di un antichissimo convento del XII secolo con chiesa dedicata a San Cristoforo. Nel ‘700 divenne seminario diocesano e fu completamente ristrutturato. Divenne scuola rinomata frequentata anche dai laici. Portogruaro è davvero una piccola pittoresca città che merita di essere visitata. Per chi ama le passeggiate nella natura, nelle sue vicinanze interessanti i mulini di Stalis e di Boldara lungo il Lemene.
Dott.ssa Luisa Cigagna