Cordovado
E’ uno dei borghi più belli d’Italia. Il suo nome latino – Curtis de Vado – deriva dal grande complesso agricolo fortificato (curtis) situato vicino ad un guado (vadum) sulla strada romana della via Romana Iulia Augusta. Dopo la caduta dell’Impero Romano divenne residenza estiva dei vescovi di Concordia Sagittaria, mantenendo le mura, le fortificazioni e un castello. La città era governata dai rappresentanti delle famiglie nobili che vi risiedevano abitualmente per difendere il borgo e di cui si possono ammirare ancor oggi i palazzi.
L’aspetto attuale del borgo è conseguenza delle modifiche avvenute nei secoli, soprattutto nell’800. Delle due torri rimaste, la settentrionale e la meridionale, conservano scale e camminamenti. Interessanti edifici religiosi sono il duomo di Sant’Andrea in stile romanico con affreschi nell’abside realizzati nel ‘500, e il Santuario della Madonna delle Grazie preziosa testimonianza d’arte barocca del XVII secolo a pianta ottagonale con un soffitto splendidamente intagliato e dorato, dipinti e statue in stucco.
Dott.ssa. Luisa Cigagna